Hyper Light Drifter

Sviluppatore: Heart Machine
Versione testata: PS4
Genere: Azione


Devo ammettere di non essere mai stato un grande consumatore di giochi indie, un errore a cui sto rimediando in questo periodo avendone scaricati una cinquina praticamente in blocco, e questo Hyper Light Drifer è sicuramente il titolo che più mi ha colpito fra questi.
Consigliatomi da un amico non ho potuto fare a meno di giocarlo a lungo, scoprendone le immense qualità e restando praticamente annichilito di fronte ad un'opera dalle atmosfere incredibili e dalla giocabilità ipnotica.
Non capita spesso di rimanere colpiti di fronte alle scelte artistiche di un gioco d'azione(peraltro ottimo) di questo tipo.
 Oggi vi propongo la recensione di questo titolo, sperando che anche voi diate la giusta attenzione ai progetti indipendenti, molto meno pubblicizzati ma che spesso danno la paga ai ben più blasonati titoli tripla A.




Narrazione e paesaggi sono stupendi quanto misteriosi.
Un mondo alla deriva.

Dopo una sorta di cataclisma ad opera di una presenza malefica il mondo viene ridotto in gran parte ad un misero cumulo di macerie.
Le varie razze e le loro civiltà sono state orrendamente decimate spingendo quelle più forti e numerose a brutalizzare nei modi più atroci quelle più deboli e pacifiche.
In mezzo a tutta questa distruzione permane oltretutto una strana pestilenza che sta uccidendo lentamente tutti e voi stesso.
Aiutati da un misterioso guerriero(malato anch'esso) dovrete capire come trovare ed uccidere la strana entità che ha sparso la pestilenza per il mondo nella speranza di trovare una cura anche alla vostra lenta agonia.
Un pò come avveniva nei Souls in HLD non esiste una narrazione esplicita, anzi non esiste completamente la narrazione come convenzionalmente viene interpretata.
Tutto viene raccontato tramite semplici immagini e senza mai una riga di testo(tranne uno scoglionatissimo tutorial), anche i personaggi non parlano ma si limitano ad emettere strani suoni gutturali.
 La narrazione appena accennata e la particolarissima atmosfera del titolo si fondono in un'aura di mistero e misticismo che non potrà fare altro che farvi innamorare del gioco(beh almeno per quel che mi riguarda).
Le ambientazioni sono un altro dei pezzi forti del gioco: si spazia dagli splendidi templi acquatici dal sapore orientaleggiante restituiti alla natura, ai villaggi su montagne ricoperte dai cadaveri dei misteriosi giganti morti nel cataclisma.
Si vede a 10 Km che il gioco è chiaramente ispirato al film di Myazaki "Nausicaa della valle del vento" (che vi consiglio vivamente di vedere),ed il che non è assolutamente un male visto che la trasposizione in questo videogioco ne risulta piacevolissima ed evocativa.
HLD  è un gioco maturo e parecchio violento(ed è incredibile come le situazioni più truculente siano riprodotte con quei 4 pixel)  destinato sicuramente ad un pubblico adulto e di hardcore gamer(vista anche la difficoltà non proprio permissiva del gioco).

Il casino che si crea durante certi combattimenti vi impegnerà in duelli da dove potrete uscire solo con una gran dose di riflessi e tecnica
Immediatezza e precisione ad ogni costo.

HLD è un gioco d'azione con visuale dall'alto(ispirato ai vecchi Zelda in 2d, da cui riprende diverse meccaniche peraltro) dotato di elementi da GDR.
Partirete da una zona centrale in cui potrete potenziarvi tramite il raccoglimento di determinati oggetti e in cui dovrete spesso tornare per spostarvi verso gli altri livelli.
Ognuno di questi livelli è raggiungibile dai punti cardinali del villaggio ed è composto da svariati piccoli dungeon che vi porteranno inevitabilmente verso lo scontro col boss dell'area.
L'esplorazione è determinante -visto che comunque il gioco non vi darà altro che vaghi indizi su come proseguire- ed è resa complicata(ma mai frustrante) da una mappa di un'inutilità mai vista prima.
Il combattimento è semplicissimo ed allo stesso tempo molto tecnico: con 2 pulsanti gestirete lo scatto e l'attacco con la spada, mentre con i dorsali(se siete su console) controllerete una delle armi da fuoco recuperabili durante le vostre esplorazioni.
Inizialmente sarete senza potenziamenti e molto più vulnerabili ai colpi nemici, dovendo quindi gestire con perizia ogni vostra mossa. A mano a mano che proseguirete nel gioco sbloccherete le varie abilità trasformandovi in una vera macchina da guerra(un pò come nei vecchi sparatutto arcade con le astronavi se volete) movimentando di parecchio le cose.
Alcune aree sono talmente piene di nemici da costringervi ad un vero e proprio balletto tra i proiettili e gli attacchi avversari: dovrete essere rapidi, precisi, dotati di ottimi riflessi e imparare soprattutto i vari pattern d'attacco degli svariati nemici(alcuni davvero poco prevedibili).
Vi confesso che sono morto parecchie volte in diverse zone perdendoci peraltro la pazienza. C'è poco da fare, se non imparate a padroneggiare il vostro avatar morirete ad oltranza.
I boss sono parecchi, tutti molto ispirati e molto spesso delle gran carogne; dotati di una moltitudine di tipi di attacco che cambieranno nel corso dello scontro e che arrivano a sconvolgere l'intera area di combattimento, in questi frangenti sarà richiesta la vostra massima abilità e una memoria certosina studiata sulle vostre innumerevoli morti.
A differenza di altri giochi del genere, gli enigmi ambientali sono molto intuitivi e si basano sul semplice colpo d'occhio(vista anche la natura "muta" di HLD).
Graficamente il gioco è semplice e artisticamente ineccepibile allo stesso tempo: con una grafica che ricorda gli 8-bit piuttosto che i 16, il gioco vi stupirà coi suoi livelli ammantati di misticismo e di un'ottima scelta dei colori; davvero un grandissimo lavoro.
Il sonoro è -in piena coerenza con il gioco- profondo e curatissimo, tanto che tutte le stupende tracce vi rimarranno impresse ancora a lungo dopo averci giocato.
La longevità è l'unico vero tallone d'achille del gioco; nei vari articoli che ho letto si parla di 10 ore circa, ma io posso testimoniare d'aver finito la prima run(senza curarmi troppo dei segreti) in 3 ore e 50, davvero poco nonostante il livello di sfida del titolo. Arrivato malconcio al finale avrei voluto che il gioco durasse molto di più vista la qualità generale ed il sapore molto particolare di questa piccola perla indie......un vero peccato.


HLD è un gioco molto più maturo di quel che possiate immaginare ad una prima occhiata.
HLD è un gioco d'azione semplice e tuttavia profondo ed immersivo come pochi altri.
Non si può certo rimanere indifferenti davanti ad un gameplay e ad una grafica così ben realizzati, ma il punto forte del gioco è senza dubbio la splendida ed ermetica atmosfera del titolo, unica nel suo genere. La mia sola perplessità deriva dalla scarsa longevità, che tuttavia inficia solo in parte(il gioco costa però venti euri) l'incontestabile valore del gioco.
P.S. Le musiche sono BELLISSIME.
Voto: 8



Francesco Arrigo.



















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